Profili di briganti, individuali e di gruppo
La sezione, grazie all’immaginazione, alla fantasia e alle ricerche del pittore, consente di ricostruire idealmente i volti, le figure, l’abbigliamento, il contesto naturale e storico in cui si collocano personaggi e vicende narrate che, riacquistano autenticità e identità inconfondibili. Le opere acquistano, dunque, un grande valore documentale, considerando che il brigantaggio e l’assedio della fortezza hanno scarse tracce iconografiche. Il motivo di questa disattenzione trova spiegazione nel complesso della grande Storia risorgimentale entro cui l’assedio della fortezza e il brigantaggio teramano rappresentano una storia minore, una sorta di macchia nella splendida iconografia che le classi dirigenti del Paese stavano costruendo per nobilitare a posteriori le eroiche vicende e gli eroici protagonisti che avevano costruito l’unità nazionale. Era questa la storia dei vinti, non meritevole di narrazione, anzi da cancellare, su cui stendere una coltre di silenzio e di oblio.